Interreg-MED MPA-NETWORKS

 

 

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ll progetto MPA NETWORKS ha l’ambizioso obiettivo di migliorare l’efficacia di gestione delle Aree Marine Protette del Mediterraneo, fornendo soluzioni a sfide chiave per la tutela e la conservazione dei nostri fondali.

In particolare il progetto si focalizzerà su alcune tematiche importanti per le AMP:

  • piccola pesca artigianale
  • tutela di specie migratorie quali tartarughe e mammiferi marini
  • ricerca di finanziamenti.

Le tematiche verranno affrontate attraverso l’implementazione della rete delle AMP in Mediterraneo a livello nazionale, subregionale e mediterraneo, ovvero creando dei momenti di scambio di buone pratiche, dei centri di formazione per poter condividere metodologie e protocolli di monitoraggio, tavoli di lavoro con esperti per fare leva sui temi importanti nella tutela della biodiversità.

Il Network di AMP ha quindi un ruolo centrale nel progetto, quale elemento chiave per migliorare la gestione delle AMP stesse.

Le tematiche sopra riportate verranno affrontate in modo diverso nelle varie Aree Marine Protetta, in particolare, il tema della gestione della piccola pesca verrà trattato nelle AMP di Portofino e Torre Guaceto, nonché dalla Riserva di Strunjan e dall’Istituto per la conservazione della Natura in Albania cercando di mettere in pratica buone pratiche e continuando ad applicare protocolli di successo realizzati in precedenti progetti. Il tema delle tartarughe verrà trattato dal Parco Nazionale Marino di Zakynthos che costruirà un vero e proprio ospedale per assistere gli animali in difficoltà attuando anche protocolli di prevenzione, mentre quello dei cetacei verrà affrontato in particolare da Port Cros e Portofino in quanto Coordinatori del Network rispettivamente italiano e francese delle AMP del Santuario dei mammiferi marini Pelagos.

Infine il tema caldo dei finanziamenti verrà affrontato soprattutto con il training rivolto ai gestori delle aree marine protette e che verrà organizzato in particolare nel Parco Nazionale di Brijuni in Croazia.

Il lavoro dell’AMP Portofino si focalizzerà in particolare sulla capitalizzazione di alcuni progetti precedenti che hanno portato buoni risultati, ovvero, porterà avanti i monitoraggi iniziati nell’ambito del progetto FishMPABlue2 in collaborazione con i pescatori professionisti e lavorerà, insieme all’Università di Genova, sul valore dei servizi ecosistemici legati alla piccola pesca artigianale. Sul tema dei cetacei invece verranno rafforzati i rapporti internazionali in particolare con il Parco Nazionale di Port Cros che rappresenta la parte scientifica del Santuario, con il quale si organizzeranno scambi di esperienze e si cercherà di lavorare insieme per migliorare l’efficacia di gestione del Santuario stesso. Inoltre Portofino realizzerà anche una serie di scambi con Malta dove è in atto la creazione di un’area marina protetta e svolgerà il ruolo di supporto in fase di avviamento.

Inoltre Portofino è leader per le azioni di comunicazione del progetto (WP2).

I partner del progetto:

 Partner MPA Networks

 MedPan (Coordinatore Capofila), AMP Portofino, AMP Torre Guaceto, AMP Torre del Cerrano, Parco Nazionale di Brijuni (Croazia), Parco Nazionale di Port Cros (Francia), Parco Naturale di Strunjan (Slovenia), Parco Nazionale Marino di Zakynthos (Grecia) e Marilles Foundation (Spagna).

Per maggiori informazioni consulta il sito ufficiale del progetto