IL TERRITORIO ED I SUOI TESORI: UN PAESAGGIO INCONFONDIBILE 3
SANTA MARGHERITA LIGURE: IL FASCINO E L’ELEGANZA DELLA RIVIERA
C'è tanto da scoprire in questa cittadina che ha una forte vocazione turistica.
Si può passeggiare nei giardini del lungomare o nelle vie del centro per fare shopping, si possono percorrere le vecchie creuse che salgono dal Castello di S. Temo al Convento dei Padri Cappuccini, fino alla Chiesa di S. Giacomo di Corte, o ancora raggiungere le frazioni panoramiche, come Nozarego o S. Lorenzo della Costa, alla ricerca di pace e tranquillità.
Santa Margherita offre anche, soprattutto in estate, la possibilità di partecipare ad una serie di eventi e manifestazioni di importanza nazionale o internazionale.
VILLA DURAZZO
La villa venne edificata nel XVII secolo dai Marchesi Durazzo sopra una collina panoramica posta nella zona centrale dell'abitato di S. Margherita. In seguito nel XIX secolo alla villa vennero aggiunte cinque dépendances volute dai nuovi proprietari, i Principi Centurione.
Dal 1973 la villa e la sua meravigliosa cornice di verde sono divenuti proprietà comunale. Ideale parco urbano, Villa Durazzo permette ai visitatori di passeggiare e rilassarsi all'ombra di alberi secolari. Il giardino all'italiana, dai vialetti creati con ciottoli arrotondati e dalle aiuole che disegnano forme sinuose, bordate da siepi di bosso, è ornato da fontane e da statue in stile neoclassico.
Il parco è arricchito dalla presenza di maestosi lecci, posti in prossimità della villa e da un gran numero di esemplari arborei, talvolta imponenti, di specie vegetali provenienti da tutto il mondo. In estate la villa è sede di numerosi eventi e manifestazioni, e nel periodo pasquale ospita Erba Persa, mostra delle piante aromatiche e mediterranee.
La visita al giardino della villa è gratuita. La visita alla villa è a pagamento. Per maggiori informazioni clicca qui
CASTELLO DI S. TEMO
Costruito sullo scoglio detto di S. Temo, il “Castello” è una costruzione in pietra di piccole dimensioni, edificata durante il XVI secolo e utilizzata come fortezza a difesa del borgo di Pescino, l’attuale Santa Margherita Ligure, dalle incursioni dei pirati turchi. La sua posizione appare strategica in quanto è ancora oggi affacciato direttamente sul mare.Fu il Senato della Repubblica di Genova che nel 1550 decise la sua costruzione.
L’opera venne terminata nello stesso anno e progettata da Antonio de Càrabo, lo stesso architetto che un anno dopo progetterà il castello di Rapallo. Nel settecento, scomparsa la minaccia turca, il castello venne utilizzato per vari scopi e mantenuto con minimi interventi.
Nel milleottocento in un primo tempo fu pensato di demolirlo per far spazio ad un palazzo comunale ed in un secondo tempo per allargare la calata a mare della cittadina. Fortunatamente prevalse il buon senso e oggi la costruzione è aperta al pubblico ed ospita mostre e manifestazioni culturali ed artistiche.
ABBAZIA DELLA CERVARA
La costruzione del primo nucleo dell’abbazia, destinata in un primo tempo a divenire un monastero colombaniano e intitolata a San Girolamo, risale al 1361. Qualche anno dopo (1420), nel monastero si insediarono i monaci benedettini di Cassino.
Nel 1546 il monastero divenne abbazia. In questo periodo vennero realizzate fortificazioni contro le incursioni dei pirati e opere architettoniche come i nuovi chiostri e la torre campanaria.
La soppressione degli ordini religiosi, avvenuta nel periodo napoleonico e sancita dalla Repubblica Ligure, provocò l’abbandono degli edifici, che solo nel 1804 vennero acquisiti, ma per poco tempo, sino al 1811, da monaci trappisti francesi.
Di seguito l’abbazia entrò in possesso della Diocesi di Chiavari e venne acquistata nel 1868 dal marchese Giacomo Filippo Durazzo, che la cedette poco dopo ai Padri Somaschi. I Certosini francesi vi operarono tra il 1901 ed il 1937. Nel 1912 divenne monumento nazionale italiano anche se fu acquistata da diversi privati. Oggi, dopo secoli di abbandono ed incuria, una rilevante opera di restauro ha consentito al complesso di ritornare all'antico splendore.
Posta alle pendici del Promontorio di Portofino, l'abbazia si può raggiungere attraverso la strada statale che collega S. Margherita Ligure a Portofino. È un sito appartato, con il fascino discreto dei luoghi sacri, dove il tempo sembra scorrere lento e dove ogni cosa manifesta la forte religiosità della vita monastica, vissuta in intimo contatto con la natura.
L'Abbazia ed il suo splendido giardino all'italiana sono visitabili a pagamento. Per conoscere i giorni e gli orari di visita clicca qui
CHIESA DI SAN LORENZO DELLA COSTA
Ricca di marmi ed affreschi, la chiesa sorge in una frazione panoramica a pochi chilometri dal centro di S. Margherita Ligure. Situata lungo l'originaria via Aurelia, la costruzione originaria risale indicativamente al XIII secolo. La pianta della chiesa è a croce latina a tre navate con un antico campanile gotico oggetto negli anni di vari rimaneggiamenti. Al suo interno sono conservati dipinti di illustri artisti quali: Luca Cambiaso, Raffaele Rezio e Luigi Morgari, e opere lignee del Maragliano.
Al suo interno, degno di menzione, è conservato il cosiddetto "Trittico di S. Andrea" importante opera di scuola fiamminga.